IL BRUCO
Un bruco è una delle forme in cui appare una farfalla prima di ottenere le ali. Il bruco si sviluppa da un uovo e quando è cresciuto molto, si avvolge in sottili fili e si trasforma in una larva. Così avvolto, si trasforma lentamente in una farfalla. Al termine della metamorfosi , crea un buco nella larva e l'ex bruco viene trasformato in una farfalla.
Fare bruchi è un'attività creativa perché i bambini possono fare i loro bruchi da una varietà di materiali (vecchi calzini, carta per collage, palline di legno, plastelina, tappi di plastica, uovi di plastica, palline di polistirolo, bottiglie di plastica di yogurt o acqua…).
Per presentare le farfalle, introduciamo l' argomento raccontando al bambino un episodio tratto dal libro di R. Piumini, Io mi ricordo Quieto Patato N.E.R., che racconta della nascita delle farfalle a primavera.
Il bruco
Un bruco inu n buco diceva: - Avrei voglia di fare
Come la foglia, come gli uccelli in cielo, volare.
E lo ascoltava un melo.
Il melo disse: - Bruco, dormi nel buco e sogna di volare,
Quando bisogna ti verro' a svegliare.
Il bruco, nel buco, per meglio sognare
si avvolse inu n materasso
soffice come il pane.
Si addormento' di sasso
e poi sogno' per venti settimane.
Un mattino d' aprile disse il melo: - Bruco,
esci dal materasso,
esci dal buco,
vattene a spasso in cielo.
Il bruco si sveglio'.
Senti' fuori dal buco
un odore di fiori
e si mise a volare
nell' aria molle e fresca
verso i fiori del pesco.
Non era piu' un bruco
chiuso nel buco
ma una farfalla libera e gialla
con due pallini ugualli
nel centro delle ali.
Esempio 1.
Approfondiamo con il bambino la scoperta della trasformazione del bruco in farfalla e proponiamo di impersonarlo e di mimare le azioni del racconto, in particolare quando:
- dorme nel buco
- sogna di volare
- si avvolge nel materasso
- si addormenta
- si sveglia
- sente l'odore dei fiori
- diventato farfalla, vola nel cielo
Oppure offrite al bambino di disegnare mentre raccontate lentamente la storia, in modo che il bambino possa seguire il contenuto della storia. In fine il bambino, potra’ ammirare il disegno e allo stesso tempo svilupperà attenzione e concentrazione.
Esempio 2.
Realizziamo un bruco con tempera e spugna.
Occorrente: carta bianca o colorata, tempera, spugna rotonda, pennello.
Spiegazione: immergi la spugna nella tempera e disegna il bruco sulla carta, quando si asciuga, disegna gli occhi e la bocca con un pennello.
Esempio 3.
Realizziamo un bruco con cartoncino colorato e 12 metà o piu' di un uovo di plastica gialla.
Occorrente: cartoncino colorato, meta' di un uovo di plastica, lana, colla, forbici.
Spiegazione: ritagliare sei cerchi di cartoncino di dimensioni uguali ma di diversi colori, 12 meta’ di uovi di plastica e pezzi colorati di lana tagliati a una lunghezza di 5 cm. Il bambino incolla un bruco di cerchi e su ogni cerchio attacca un piede: un pezzo di lana e meta’ di un uovo di plastica gialla.
Esempio 4.
Realizziamo un bruco con cartoncino e palline di polistirolo.
Occorrente: 6 metà di palline di polistirolo, cartoncino lungo 20 cm, forbici, colla, tempera, pennello.
Spiegazione: tagliare una striscia di cartoncino la cui larghezza è adattata alla dimensione di mezza palla di polistirolo. Mettere sul cartoncino la colla e incollare le metà della pallina una dopo l'altra. Alla fine incollare la testa (l'intera palla, tagliare un po’ sulla parte superiore per incollarla con successo). Quando la colla si asciuga, dipingere il bruco colorato e disegnare gli occhi e la bocca o incollare del materiale di recupero come desiderato.
Esempio 5.
Realizziamo tante farfalle di cartoncino per addobbare la stanza del bambino.
Occorrente: cartoncino colorato, modelli farfalle, filo di nylon e ago, cerchetti adesivi, scotch, forbici, pinzatrice, piccole mollette di legno da bucato.
Spiegazione: disegnamo su cartoncino colorato tante sagome di farfalla e ritagliamo. Uniamo le farfalle a quattro a quattro, utilizzando ago e filo di nylon, e appendiamo ai lampadari oppure ad un filo appeso da parete a parete, utilizando le mollettine da bucato.